Il Frantoio DIGLIO nasce nel 1925 per iniziativa di Pasquale, bis-nonno dell’attuale amministratore dell’azienda, che acquista un piccolo impianto per la lavorazione delle olive. L’antico frantoio è composto da una molazza girata da un mulo, un torchio e attrezzi manuali per la raccolta dell’olio, versato poi in giare di creta.
Il tempo ha trasformato ogni aspetto della vita quotidiana ma non ha cambiato l’amore che la famiglia Diglio dedica al proprio lavoro. L’azienda ha avuto sempre una conduzione familiare ed è passata di padre in figlio. Il frantoio infatti è stato gestito successivamente da Salvatore con il prezioso aiuto della moglie e dei figli che erano emigrati negli U.S.A. ma che tornavano a Durazzano ogni anno per aiutare durante la campagna di raccolta delle olive e di produzione del gustoso olio extravergine d’oliva.
Nel 1981 Agostino (uno dei figli di Salvatore) ritorna definitivamente dagli U.S.A. per continuare l’attività di famiglia che negli anni era cresciuta sempre di più. In questo periodo ammoderna il frantoio con un nuovo impianto a ciclo continuo che consente di incrementare la capacità produttiva ma soprattutto di migliorare il livello qualitativo dell’olio.
Oggi il Frantoio DIGLIO dispone di macchinari all’avanguardia con elevata capacità produttiva. Il grande pregio della famiglia Diglio è quello di essere frantoiani, non selezionatori e imbottigliatori di oli, e, grazie agli insegnamenti tramandati di padre in figlio, si prende cura quotidianamente della realizzazione dei propri prodotti: dalla cura degli uliveti, alla raccolta delle olive ed a tutte le fasi di trasformazione, conservazione e confezionamento dell’olio.
L’olio extravergine d’oliva così ottenuto, di altissima qualità, viene venduto in gran parte nei Paesi Scandinavi e negli Stati Uniti d’America.